La psicoterapia è quello strumento che può aiutare ad aggiustare ciò che dentro si è spezzato
Di cosa mi occupo
Non è infrequente, nel corso della propria vita, fare esperienza di periodi particolarmente complessi e stressanti e questo, di solito, chiama a rapporto quelle risorse che ci permettono di superare quei momenti di difficoltà.
Non sempre, però, queste risorse sembrano essere sufficienti e ciò può portare la persona a sperimentare sensazioni di malessere e disagio.
Il sostegno psicologico, dunque, può operare proprio in queste situazioni, con la finalità di alleviare le difficoltà esperite
A volte si rende necessario intraprendere un percorso di psicoterapia, specialmente se le possibilità di diagnosi, abilitazione-riabilitazione e sostegno psicologico non sono sufficienti.
La psicoterapia, oltre alla possibilità di poter fare diagnosi, permette il trattamento di disturbi psicopatologici come ad esempio i disturbi d’ansia, i disturbi depressivi, il disturbo ossessivo-compulsivo, i disturbi del comportamento alimentare o i disturbi psicosomatici.
La psicoterapia, quindi, permette un lavoro più profondo, un percorso di crescita e cambiamento, all’interno del quale terapeuta e paziente cooperano per il raggiungimento degli obiettivi individuati
A chi mi rivolgo
Età adolescenziale
Età adulta
Si tratta chiaramente di un periodo molto più vasto e per questo caratterizzato da momenti, difficoltà ed esperienze differenti.
Il giovane adulto, ad esempio, può iniziare a confrontarsi con il mondo del lavoro; nella prima età adulta si può pensare alla creazione di un proprio nucleo familiare; nell’età adulta media vi può essere lo sforzo di una gestione di carriera; fino ad arrivare all’età adulta avanzata in cui ci si confronta con l’esperienza di pensionamento e il progressivo invecchiamento dell’individuo.
Ciascuna di queste fasi, dunque, porta con sé diverse sfide, ognuna delle quali può richiedere la necessità di un sostegno psicologico
Area oncologica
La mia formazione e la mia esperienza mi hanno condotto a porre un focus sull’area della psicologia oncologica, evento, quello della malattia, che può verificarsi in qualsiasi periodo di vita.A differenza delle esperienze sopra citate, che possono essere più o meno prevedibili, la malattia oncologica irrompe nella vita dell’individuo senza alcun avviso.
Il sostegno psicologico rivolto a chi è affetto direttamente dalla malattia, ma anche ai familiari che lo circondano, può essere utile per affrontare la complessità del momento, il dolore, la rabbia e la paura che la patologia oncologica può comportare
Area Psicopatologica
È una branca della psicologia clinica che si occupa dello studio dei disturbi psichici e delle patologie ad essi connessi, riferendosi a specifici criteri diagnostici, utili anche nel processo di trattamento.
Vi possono essere disturbi psicopatologici con cause organiche e non organiche ed è nel caso di quest’ultimi che è possibile intervenire con un lavoro psicoterapeutico.
La psicopatologia è una condizione di disagio, la cui causa non è riferibile ad alterazioni fisioanatomiche, bensì a cause psicologiche o ambientali, e che può interferire significativamente con il funzionamento dell’individuo, ad esempio nell’ambito lavorativo, scolastico e/o sociale.
Tra gli esempi di psicopatologie troviamo: i disturbi dell’umore, i disturbi d’ansia, i disturbi correlati a eventi traumatici e stressanti, disturbi psicosomatici, i disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, disturbi correlati a sostanze e non correlati a sostanze, disturbi di personalità
Chi sono
Sono Sabrina Papola e sono una psicologa iscritta all’Ordine degli Psicologi del Lazio con il n. 25770.
Mi sono prima laureata al corso di laurea triennale di “Psicologia e Salute” e successivamente al corso di laurea magistrale di “Psicopatologia Dinamica dello Sviluppo”, entrambe presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Ho svolto il mio anno di tirocinio post-lauream presso l’Associazione per le Unità di Cura Continuativa “Moby Dick”, struttura che si occupa di sostegno psicologico a pazienti oncologici ed ai loro familiari.
Per poter ampliare le mie competenze e conoscenze nel campo della psicologia oncologica, ho scelto di seguire un Master Professionalizzante di I° Livello in “Psicologia Oncologica, Patologie Organiche Gravi e Palliazione”, presso l’Associazione “Moby Dick”.
Ad oggi, sono una socia della medesima Associazione e ricopro il ruolo di psicologa volontaria.
Attualmente sono iscritta all’ultimo anno della prima Scuola di Specializzazione di “Psicologia Clinica” in Italia, presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. La Scuola mi permette di approfondire “conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo delle applicazioni della psicologia clinica e dinamica, rivolte a differenti soggetti (persone, gruppi, sistemi), secondo diversi modelli operativi (individuale, sistemico-relazionale e di gruppo) e in base alle fasi evolutive dell’individuo, con particolare riferimento alle caratteristiche adattive e disadattive della personalità”.
Grazie alla stessa, ho collaborato con il servizio “Tutela Salute Mentale e Riabilitazione dell’Età Evolutiva” dell’ASL Roma 1, sito nell’ex manicomio di Roma di Santa Maria della Pietà, e attualmente con il centro “Prevenzione Interventi Precoci Salute Mentale” (PIPSM) dell’ASL Roma 1.
Il mio approccio
Coerentemente ai miei studi e alla mia formazione, l’approccio a cui faccio riferimento è di tipo psicodinamico. Questo tipo di orientamento mi permette di concentrare il mio lavoro sulla complessità dell’individuo e dei rapporti interpersonali che caratterizzano la sua vita, cercando di individuare le cause, più o meno profonde, del proprio disagio, le quali limitano il funzionamento psicologico.
Lo scopo, quindi, è quello di individuare ciò che agisce al di fuori della propria consapevolezza, aiutando la persona ad affrontare una nuova fase di vita.
Dove trovarmi
Lo studio è collocato in una posizione facilmente raggiungibile con:
– Mezzi privati: Tramite le principali arterie stradali di Via Anastasio II e Via Cipro
– Mezzi pubblici: Metro A “Cipro”, Stazione FS “Valle Aurelia”, Autobus linee 31, 33 e 247
Contatti
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Sono qui per affiancarti nel tuo percorso. La tua salute mentale è importante, dunque non esitare a contattarmi per qualsiasi domanda o per fissare un appuntamento.
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