Disturbo da Sintomi Somatici: trattamento e supporto personalizzato
Il Disturbo da Sintomi Somatici si caratterizza per la presenza di uno o più sintomi fisici che causano significativo disagio emotivo o problemi nel funzionamento quotidiano. Questi sintomi somatici spesso non hanno una spiegazione medica completa, ma provocano pensieri, sentimenti o comportamenti eccessivi e sproporzionati in risposta alla loro presenza.
Il trattamento e il supporto personalizzato per questo disturbo mirano a comprendere e affrontare l’impatto psicologico dei sintomi somatici, promuovendo strategie efficaci per gestire l’ansia e il disagio ad essi associati. Attraverso un approccio terapeutico mirato, si lavora per migliorare la qualità della vita, riducendo la preoccupazione per i sintomi e rafforzando le capacità di coping dell’individuo.
Criteri diagnostici del disturbo da Sintomi Somatici
Per identificare il Disturbo da Sintomi Somatici, è necessario soddisfare specifici criteri diagnostici che riflettono la complessità di questa condizione. Al centro di questi criteri vi sono:
- Pensieri sproporzionati: l’individuo manifesta pensieri persistenti e sproporzionati riguardo alla gravità dei propri sintomi somatici, spesso interpretando condizioni fisiche comuni come indicatori di gravi malattie.
- Apprensione elevata per la salute: si osserva un livello costantemente elevato di preoccupazione per la propria salute, dove l’ansia per i sintomi somatici diventa un aspetto centrale della vita dell’individuo.
- Dispendio di tempo ed energia: una quantità significativa di tempo ed energia viene dedicata ai sintomi o alla preoccupazione per la salute, includendo frequenti visite mediche o ricerche su possibili condizioni di salute, spesso senza trovare sollievo o conferme diagnostiche.
Questi criteri evidenziano come il Disturbo da Sintomi Somatici trascenda la semplice esperienza di sintomi fisici, coinvolgendo profondamente la sfera emotiva e comportamentale dell’individuo. Il trattamento si concentra sul fornire strategie per gestire l’ansia relativa alla salute, migliorare la percezione del proprio stato di benessere e ridurre l’impatto dei sintomi sulla vita quotidiana. Approcci terapeutici, come la Psicoterapia Psicodinamica, mirano a esplorare le radici psicologiche dei sintomi somatici, promuovendo una maggiore comprensione di sé e strategie più adattive di fronteggiamento.
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Domande frequenti sul Disturbo da Sintomi Somatici
Quali sono i sintomi somatici dell'ansia?
I sintomi somatici dell’ansia possono variare ampiamente tra gli individui, ma comunemente includono:
- Palpitazioni o accelerazione del battito cardiaco
- Sudorazione eccessiva
- Tremori o scosse
- Sensazione di soffocamento o difficoltà respiratorie
- Dolore o fastidio al petto
- Nausea o disturbi gastrointestinali
- Vertigini, instabilità, sensazione di leggerezza o svenimento
- Formicolii o intorpidimenti (parestesie)
- Ondate di caldo o freddo
Questi sintomi sono risposte fisiche all’ansia e allo stress, e possono essere gestiti efficacemente con l’aiuto di trattamenti specifici.
Quali sono i trattamenti possibili dei disturbi da sintomi somatici?
I trattamenti per i disturbi da sintomi somatici possono includere:
- Psicoterapia: la Psicoterapia Psicodinamica è particolarmente utile per esplorare le radici emotive dei sintomi somatici, migliorando la comprensione di sé e le strategie di coping.
- Interventi psicoeducativi: aiutano a comprendere la natura dei sintomi e a sviluppare strategie per gestirli.
- Gestione dello stress: tecniche di rilassamento, mindfulness e meditazione possono ridurre i livelli di stress e ansia, alleviando i sintomi somatici.
- Supporto farmacologico: in alcuni casi, possono essere prescritti farmaci per gestire l’ansia o la depressione associate ai sintomi somatici.
Che cosa differenzia il disturbo da sintomi somatici dal disturbo da ansia per la salute?
Il disturbo da sintomi somatici si concentra sulla presenza di uno o più sintomi fisici che causano disagio significativo o problemi funzionali, accompagnati da pensieri e comportamenti eccessivi relativi a questi sintomi. L’attenzione non è necessariamente sulla paura di avere una malattia, ma sulla preoccupazione per i sintomi stessi.
Il disturbo di malattia, comunemente conosciuto come disturbo da ansia per la salute (precedentemente noto come ipocondria), invece, è caratterizzato dalla preoccupazione eccessiva di avere o di sviluppare una grave malattia, basata sull’interpretazione personale di segni o sintomi fisici, anche in assenza di diagnosi mediche confermate.
Entrambi i disturbi implicano un’elevata ansia relativa alla salute, ma si differenziano principalmente per il focus della preoccupazione: i sintomi fisici stessi nel disturbo da sintomi somatici, e la paura di una malattia grave nel disturbo da ansia per la salute.